Non riesco a capire come le persone abbiamo il tempo di fruire tutte le informazioni che ogni giorno ci bombardano.
Ultimamente non sono un gran lettore, è un periodo particolare ma ciò su cui voglio informarmi, ciò che mi serve per lavoro, per informazione, per svago, per imparare cose nuove spesso viene cercato sul web.
Purtroppo, negli ultimi periodi è sempre più frequente trovare informazioni in VIDEO. Ora, ci sono due format per i contenuti video, quello in cui si inizia “in medias res” e quello in cui si racconta una storia, in cui si intrattiene chi guarda. Ora, per la maggior parte delle cose potrei accettare il primo tipo di video, mentre il secondo, necessario in alcune situazioni, tende a assorvire 10 minuti per qualcosa che, scritto, occuperebbe si e no 15 righe.
Inizia ad essere sempre pù frequente trovare informazioni esclusivamente in video. Il fatto che nei vari lettori delle piattaforme online è possibile visualizzare i viedo a velocità aumentata, significa che il problema fondamentale è il tempo. Sebbene esistano metodologie di lettura veloce, non credo, o magari semplicemente non le conosco, che esistano delle metodologie di “ascolto veloce” anche perché mi sembra che la concentrazione che serve ad ascoltare una traccia audio a velocità aumentata, è decisamente superiore a quella che serve ad ascoltare un testo a velocità normale. Inoltre ascoltare un testo mentre si fa altro, riduce per forza la concentrazione nel fare ciò che si fa mentre si ascolta, oppure si rischia di perdere delle parti mentre la concentrazione oscilla su quello che è la nostra attiività principale.
In più, e questo esula dalla mia semplice preferenza, molto spesso cerco il contenuto che mi serve tramite parole chiave quando arrivo su un documento o su testo particolarmente lungo, mentre nel caso del video non è possibile cercare una singola parola.
Proprio non capisco questa mania. E’ veramente comodo stare a guardare o ascoltare podcast, video o cose del genere?