La vita ha un modo strano di insegnare, ci pone sin da principio delle sfide. Non sono mai insormontabili, le abbiamo sempre superate in fondo, anche quando sembravano enormi. È che non ci ricordiamo la difficoltà di imparare a parlare, a camminare, e tutte le nostre prime conquiste, che sono sicuramente le più difficili.
Quando diventiamo adulti, poi, cerchiamo di crearci una routine e le situazioni che ci presenta la vita si ripetono in maniera prevedibile e sappiamo sempre come affrontarle. Fino a che qualcosa non rompe il flusso dei giorni che si susseguono con qualcosa di nuovo, mai visto. E’ naturale cercare di ricondurre la situazione a qualcosa di noto e usuale, in modo da “giocare in casa” di applicare un approccio conosciuto a una situazione nuova, fino a che non si capisce che il solito approccio è inutile. Allora resta una sola opzione, che è quella di imparare a nuotare buttandosi in acqua.
Una risposta a “Per non affogare”